L’obiettivo del contributo di sostegno al mantenimento a domicilio è fornire un sostegno finanziario alle persone anziane o disabili che scelgono di rimanere nella propria casa. Questo aiuto finanziario cantonale è disponibile per coloro che ricevono una rendita AVS o AI e che dipendono dall’assistenza di altre persone, che possono essere membri della famiglia o terze parti, per rimanere a casa invece di dover essere collocati in un istituto.
Il contributo per l’adattamento delle soluzioni abitative ha l’obiettivo di sostenere le persone anziane o disabili che devono affrontare spese per apportare modifiche alla propria abitazione al fine di consentire loro di continuare a viverci. Queste modifiche possono includere l’acquisto e l’installazione di apparecchiature speciali come montascale o, in casi specifici, ascensori, nonché modifiche strutturali per rimuovere barriere architettoniche, come l’adeguamento dei bagni. L’importo del contributo viene valutato caso per caso, in base alla situazione finanziaria del richiedente. Attualmente, il sostegno diretto è concesso per spese superiori a CHF 3.000,00, con un importo massimo di CHF 40.000,00.
La richiesta di contributo deve essere presentata tramite un servizio sociale, ad esempio, Pro Senectute e Pro Infirmis. L’assistente sociale è responsabile di valutare la validità della richiesta e di contattare l’architetto di integrazione di Handicap Ticino incaricato di redigere un rapporto tecnico sull’idoneità delle soluzioni abitative.
Prima di iniziare i lavori di ristrutturazione, è necessario ottenere un preavviso favorevole dall’Ufficio degli anziani e delle cure a domicilio. Si prega di notare che i contributi non sono concessi retroattivamente per lavori che sono già stati deliberati, iniziati o completati.